Nella dieta mediterranea, l’olio d’oliva, per le sue straordinarie qualità è il grasso da preferire in assoluto sia per condire a crudo i nostri piatti ma anche nelle preparazioni che ne richiedono la cottura. L’olio di oliva, si ottiene grazie alla spremitura meccanica delle olive, frutto largamente presente nei nostri territori.
Per valutare la bontà di un olio di oliva è di fondamentale importanza valutare il grado di acidità, tanto questo risulta più basso quanto migliore è la qualità del prodotto. L’olio di oliva che presenta minor grado di acidità è l’olio extravergine d’oliva.

L’iolio extravergine di oliva è il grasso più adatto per le fritture
L’olio di oliva andrebbe consumato preferibilmente a crudo ma, come anticipato prima, grazie al suo elevato punto di fumo, 210 °C per l’olio extravergine di oliva, è sicuramente il grasso più adatto a livello qualitativo anche per le nostre fritture.
L’olio di oliva è, quindi, uno dei migliori condimenti da utilizzare in cucina in quanto ricco di grassi monoinsaturi ed in particolare di acido oleico. Questo acido grasso è molto importante per il nostro benessere perché aiuta a tenere sotto controllo i livelli di colesterolo cattivo (LDL) nel sangue.
L’acido oleico, infatti, riduce i livelli di colesterolo LDL senza intaccare la percentuale di colesterolo HDL (colesterolo buono).
Per la sua composizione, quindi, l’utilizzo dell’olio di oliva, a differenza dei condimenti di origine animale, ricchi di acidi grassi saturi, è di fondamentale importanza per la prevenzione dell’aterosclerosi.
L’olio di oliva, inoltre, stimola la secrezione della bile, riduce la probabilità di ammalarsi di calcoli biliari ed è il condimento consigliato nelle diete per la protezione dal cancro della mammella.
Incoraggiare l’utilizzo dell’olio di oliva in alternativa agli altri grassi è sicuramente salutare senza, naturalmente, autorizzarne l’eccesso ma bilanciandolo ed inserendolo in un regime alimentare sano, quale è la dieta mediterranea.

Serena Castronovo è una dietista e nutrizionista con la passione per il suo lavoro e per la sana cucina. Dopo essersi laureata in Dietistica a Catania, ha conseguito la Laurea Magistrale in Scienze dell’Alimentazione presso l’Università degli Studi di Firenze.
Nel 2020 ha aperto il suo studio presso il villaggio Mosè, ad Agrigento, dove si occupa di piani alimentari personalizzati in base alle necessità fisiologiche e patologiche di ogni paziente. Oltre alla composizione nutritiva dei nostri pasti, il suo interesse si focalizza anche sulla qualità di quello che mangiamo.
Mangiare in maniera sana, equilibrata e soprattutto adeguata alle proprie esigenze è essenziale per stare bene ed essere in armonia con il proprio corpo. Crede in un’alimentazione naturale, genuina e semplice